Bologna, in 5mila per #FreePatrickZaky
Pubblicato: 18/02/2020 Archiviato in: Bologna Lascia un commentoA Bologna cinquemila persone sono scese in strada per chiedere la liberazione di Patrick George Zaky, lo studente dell’Università di Bologna detenuto ingiustamente in Egitto.
Vogliamo la sua liberazione e la massima mobilitazione diplomatica da Governo Italiano e Stati europei.
Patrick è stato più volte minacciato, colpito allo stomaco, alla schiena e torturato con scosse elettriche. È stato interrogato illegalmente per venti ore sul suo lavoro sui diritti umani, sullo scopo della sua permanenza in Italia e sui suoi legami con la famiglia di Giulio Regeni, come lui giovane ricercatore, ucciso in Egitto quattro anni fa.
Sabato è stata respinta la richiesta di scarcerazione e il 22 febbraio ci sarà la prossima udienza, in cui i giudici decideranno sul rinnovo o meno dei 15 giorni di detenzione preventiva.
Ieri Bologna ha dimostrato ancora una volta di essere una città libera e solidale, una città che lotta per i diritti umani: continueremo a chiedere il rilascio di Patrick, insieme alla garanzia che gli sia permesso di tornare a studiare nella nostra università.
Continuiamo a fare rumore, per #FreePatrickZaki